Un dono della poetessa Alda Merini, internata giovanissima in manicomio, vittima di soprusi ed ingiustizie: con le sue parole, STOP ALLA VIOLENZA SULLE DONNE.
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Stop alla violenza, di qualsiasi genere e forma, sulle donne.
La società si mostra crudele agli occhi delle donne, purtroppo noi donne stesse lo siamo spesso con chi dovrebbe avere, invece, il nostro sostegno, il nostro supporto.
Ci accusiamo e ci incolpiamo, ci etichettiamo a vicenda con termini che, magari, non rispecchiano neppure ciò che davvero pensiamo.
Dobbiamo imparare noi in primis a proteggerci e a tutelarci, così da essere poi esempio per gli altri e per la c
omunità che ci sta intorno.
Parole esternate con leggerezza e con il solo scopo di calunniare altre donne possono spingere nel baratro e nell'oscurità la vittima di violenza: sì, anche la violenza psicologica è VIOLENZA.
Non dimentichiamolo mai.
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Cantiamo PER le donne sulle parole Mimì che combattè contro il pregiudizio, contro la calunnia, contro la violenza di un padre padrone.
Grazie a Mia Martini per la tenacia che ebbe per tutta la vita
e che trasmette ancora in ogni sua canzone.
A difesa di chi non ha saputo difendere se stessa, per dare voce a chi ingiustamente non l’ha più, per testimoniare e stare accanto a chi ancora lotta con le unghie e
con i denti perché questi soprusi cessino, perché questi delitti siano puniti.
Presta la sua voce una donna simbolo della lotta contro l’ingiustizia della società, una donna che subì in prima persona violenza domestica.
Un omaggio a Mimì ed a tutte voi, a tutte NOI.
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